A inaugurare l’8a edizione de LO SCHERMO DELL’ARTE FILM FESTIVAL sarà l’acclamato Francofonia di Alexandr Sokurov, in concorso alla 72° Mostra del Cinema di Venezia, anteprima italiana in attesa della prossima uscita nelle sale il 17 dicembre 2015, distribuito da Academy Two. A tredici anni dal film Arca Russa girato all’Hermitage, il regista, vincitore del Leone d’oro nel 2011 per il film Faust, torna sul tema del museo: il Louvre di Sokurov è l’oggetto e il soggetto di un film che affronta, con un taglio articolato e stratificato storicamente su più livelli narrativi, il valore della cultura e della sua memoria storica attraverso uno dei suoi contenitori esemplari, simbolo dell’identità culturale e civile dell’Europa intera. ALEXANDR SOKUROV LO SCHERMO DELL’ARTE FILM FESTIVAL 2015, che fa parte della rassegna 50 Giorni di Cinema Internazionale, prosegue fino a domenica 22 novembre con un ricco programma di film dedicati ai maggiori protagonisti delle arti contemporanee tra cui Peggy Guggenheim, Richard Hamilton e Marcel Duchamp, i maestri della Land Art e Jan Fabre; cinema d’artista con film, tra gli altri, di Pierre Huyghe, Flatform, Sarah Vanagt, talks, workshop, ospiti internazionali tra cui Martial Raysse e Runa Islam, il Focus on dedicato al regista e videoartista tedesco Harun Farocki. Infine il ritorno dell’arte contemporanea a Palazzo Strozzi con la mostra VISIO. Next Generation Moving Image, curata da Leonardo Bigazzi, 12 giovani artisti che presenteranno fino al 20 dicembre i loro lavori video negli spazi della Strozzina. Lo schermo dell’arte Film Festival 2015 (Firenze, 18-22 novembre) è incluso nella rassegna 50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze organizzata da Quelli della compagnia di Fondazione Sistema Toscana. Collaborazioni 2015: Lo schermo dell’arte Film Festival – VIII edizioneLeggi tutto
La narrazione dell’incontro e della collaborazione messa in atto dal direttore del museo Jacques Jaujard e dall’ufficiale tedesco Franz Wolff-Metternich per proteggere e salvaguardare il tesoro del Louvre durante l’occupazione nazista di Parigi, è occasione di una più ampia riflessione che trova nell’arte una chiave di lettura fondante della civiltà attuale. Attraverso una sperimentazione narrativa che innesta, come in un mosaico, tessere del presente e frammenti del passato, sommando filmati di repertorio, immagini delle opere d’arte e narrazione, Francofonia mette in scena l’orrore della guerra e la necessità di custodire e difendere la memoria e il patrimonio di una civiltà non soltanto materiale, ma anche e soprattutto spirituale.
Il film, in cui Sokurov gioca con i formati e le tecniche digitali per lanciare il suo appello in difesa della cultura e della sua capacità di forgiare un’identità nazionale, ha vinto la 15a edizione del Premio Fondazione Mimmo Rotella, assegnato alle pellicole che proseguono simbolicamente la ricerca dell’artista fondata sul connubio fra arti visive e cinema.
Regista e sceneggiatore nato nel 1951 a Podorvicha, in Siberia. Interessato al recupero in chiave poetica di momenti della storia russa, ha realizzato nell’arco di oltre venti anni una serie di ‘elegie’ tra le quali Elegia di una vita (2006), presentato al Festival di Locarno. E’ considerato un regista tra i più originali della sua generazione, capace di fondere insieme tecnologia e tradizione, ricerca formale e attenzione al passato in un percorso creativo sempre innovativo e caratterizzato da una continua sperimentazione. I suoi film hanno ricevuto premi in numerosi festival internazionali tra i quali quello per la miglior sceneggiatura al Festival di Cannes per Moloch (1999), il Premio speciale della giuria al Festival di Mosca per Madre e figlio (1997), il Premio FIPRESCI della critica internazionale del 2003 per il film Padre e figlio, il Leone d’oro del Festival di Venezia per Faust (2011).
Riceve il contributo di Creative Europe-MEDIA, Regione Toscana, Ente Cassa di Risparmio/OAC Osservatorio per le arti contemporanee;
è realizzato con il sostegno di Fondazione Palazzo Strozzi, Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia, Institut français Firenze, Deutsches Institut Florenz, Accademia di Belle Arti di Firenze e il patrocinio di Confederazione Svizzera-Ambasciata di Svizzera in Italia;
in collaborazione con il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci nell’ambito del progetto regionale “Cantiere Toscana Contemporanea”;
sponsor: ottod’Ame, Findomestic, Unicoop Firenze, Cecchi;
media partner Sky Arte HD.
Fondazione Palazzo Strozzi, Palazzo Grassi-Punta della Dogana, Gucci Museo, HOME Manchester, Seven Gravity Collection, Netherlands Film Fund, University of Salford at MediaCityUK, Careof, Sky Italia, Dipartimento SAGAS-Università degli Studi di Firenze, FORMA Edizioni per l’arte e l’architettura-Spazio A, Fondazione Studio Marangoni, Galleria Il Ponte Firenze.
Firenze, Cinema Odeon, Palazzo Strozzi – Strozzina, Aula Magna del Rettorato Università di Firenze
18 – 22 novembre 2015
Festival Opening Night: Cinema Odeon, 18 novembre, ore 21
www.schermodellarte.org
info@schermodellarte.org
facebook: Lo schermo dell’arte #schermoarte @schermoarte