Si è conclusa con oltre 6.500 presenze la decima edizione de Lo schermo dell’arte. In cinque giorni, oltre 70 ospiti internazionali hanno animato il cinema La Compagnia e gli altri luoghi coinvolti (Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi, Palazzo Strozzi, Cango Cantieri Goldonetta, Le Murate. Progetti Arte Contemporanea) tra i quali gli artisti Shirin Neshat, Hassan Khan, Adrian Paci, Roee Rosen, Rä Di Martino, Rosalind Nashashibi, Virgilio Sieni, i registi James Crump, Heinz Peter Schwerfel, Gilad Baran, i curatori Philippe Alain Michaud, Sarah Perks, Luigi Fassi, Stefano Collicelli Cagol, Lucrezia Calabrò Visconti, Gabi Scardi, Simone Frangi, Frida Carazzato, il produttore Ahmad Kiarostami e molti professionisti che lavorano nel campo del cinema. Il Festival, diretto da Silvia Lucchesi, ha ancora una volta confermato la sua unicità e il ruolo centrale in ambito internazionale nella scoperta e nell’approfondimento delle nuove forme espressive dell’arte contemporanea legate al cinema. Un’iniziativa che in questi anni ha portato a Firenze oltre 280 artisti e coinvolto più di 50 istituzioni di tutto il mondo in un programma che si sviluppa per tutto il corso dell’anno con anteprime, eventi speciali e di formazione, progetti di produzione e distribuzione, e trova la sua massima visibilità nel festival di novembre.
Leggi tutto
Numerosi i sold out, come l’Opening Night con il live set di Hassan Khan seguito dall’anteprima italiana di 24 Frames di Abbas Kiarostami, la Closing Night con il film sul fashion illustrator Antonio Lopez, la proiezione di Looking for Oum Kulthum di Shirin Neshat, l’anteprima del film di Virgilio Sieni.
Ottime recensioni e grande affluenza di pubblico anche per la mostra Directing the Real. Artists’ Film and Video in the 2010s a cura di Leonardo Bigazzi, con le opere di 19 giovani artisti internazionali che lavorano con le moving images, che resteranno visibili fino al 10 dicembre nella Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi.
Nel corso dell’ultima serata sono stati assegnati i premi del Festival: il Feature Expanded Distribution Award a Janis Rafa, il Feature Expanded Development Award ad Assaf Gruber, ottod’Ame Film Award a Paulin Curnier Jardin, il SUB-TI Award a Axel Straschnoy, il VISIO Young Talent Acquisition Prize a Basir Mahmood.
Oltre 6500 presenze per la decima edizione dello Schermo dell’arte Film Festival, un pubblico attento e preparato, tra cui moltissimi giovani, che ha seguito al Cinema La Compagnia le proiezioni dei 26 film d’artista e documentari sull’arte in programma, la mostra nella Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi, le talk a Palazzo Strozzi e Cango, gli incontri e le presentazioni organizzate nell’ambito dei due progetti di formazione Feature Expanded. Art Film Strategies e VISIO. European Programme on Artists’ Moving Images all’ Institut français Firenze e alle Murate.
Più di 1500 i visitatori nei primi 5 giorni di apertura della mostra Directing the Real. Artists’ Film and Video in the 2010s a cura di Leonardo Bigazzi, che sarà visibile fino al 10 dicembre nella Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi. Evento espositivo nato per celebrare l’impegno dello Schermo dell’arte Film Festival nella promozione di una nuova generazione di artisti visivi che lavorano con le moving images e che riunisce video, film e video installazioni di diciannove artisti internazionali nati dopo il 1980, per cogliere il loro sguardo sul “Reale”, con le sue contraddizioni e problematiche politiche e sociali.
La giuria di Feature Expanded 2017, composta da Marietta von Hausswolff von Baumgarten, Heinz Peter Schwerfel e Yorgos Tsourgianis, ha assegnato 4 premi per lo sviluppo, la promozione e la distribuzione di 4 progetti di film elaborati dai 12 partecipanti alla III edizione del progetto di formazione realizzato in collaborazione con HOME, sostenuto da Creative Europe Media e diretto da Leonardo Bigazzi e Sarha Perks:
Il Feature Expanded Distribution Award è stato assegnato a Janis Rafa con il film Kala-a-zar, che una volta terminato sarà distribuito in Italia dallo Schermo dell’arte e nel Regno Unito da HOME, scelto per “la capacità della regista di comunicare l’importanza di restare umani in un momento storico sempre più caratterizzato dall’apatia”.
Assaf Gruber vince il Feature Expanded Development Award e potrà partecipare ad una residenza con la script consultant Marietta von Hausswolff von Baumgarten per lavorare alla sceneggiatura del suo film The Conspicuos Part, scelto dalla giuria per contribuire al suo sviluppo “creando uno spazio in cui differenti idee possano essere valutate per realizzare un’esperienza teatrale unica che racchiuda le tre differenti trame sviluppate dall’artista”.
A Paulin Curnier Jardin va il premio in denaro ottod’Ame Film Award per lo sviluppo del suo film $eba$tiano Blu che “come la sua autrice, è un lavoro pieno di vitalità, passione ed eccitazione visiva, in cui emerge il bisogno insaziabile di attenzione di un bellissimo giovane uomo, i suoi pensieri ossessivi e le sue paure sulle donne, che lo conducono in un percorso tormentato e fatale”.
Il SUB-TI Award permetterà a Axel Straschnoy di realizzare i sottotitoli in una lingua europea del suo film Argentine from Helsinki che “affronta il tema dell’alienazione attraverso il linguaggio e le sfide culturali di Horacio, un argentino trasferitosi in Finlandia, che, quando la sua esistenza sta per crollare, si trova costretto a decidere chi è e cosa vuole dalla vita.”
A Basir Mahmood è stato assegnato il VISIO Young Talent Acquisition Prize per l’opera Monument of Arrival and Return, che sarà acquisita da parte della Seven Gravity Collection, collezione privata italiana dedicata a opere video di artisti contemporanei, scelta “per la qualità tecnica e per il diretto e coinvolgente impatto estetico dei tableau vivants che ne compongono la trama. Ci ha affascinato di quest’opera la molteplicità dei livelli di lettura, storico antropologico da un lato e concettuale dall altro, ma anche la sua complessità e bellezza trascinante e coinvolgente”.
“Siamo molto grati allo Schermo dell’arte perché, in virtù della collaborazione che prosegue da tre anni, abbiamo imparato moltissimo. Un ringraziamento particolare inoltre a Leonardo Bigazzi, grazie a cui questa collaborazione è nata, soprattutto per avere ogni anno rivisitato la mostra in ambienti e modalità diverse, con grande attenzione e sapienza. Questo ulteriore sforzo ha garantito e prodotto risultati di altissima qualità e ciò riteniamo sia di grande supporto per il progetto VISIO e per coloro che vi partecipano ogni anno.” – Diego Bergamaschi, Seven Gravity Collection
Lo schermo dell’arte Film Festival – X edizione
diretto da Silvia Lucchesi
15 – 19 novembre 2017
Directing The Real. Artists’ Film and Video in the 2010s
Firenze, Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi
Fino al 10 dicembre 2017
ore 11-18, chiuso lunedì
ingresso libero
www.schermodellarte.org
info@schermodellarte.org
facebook: Lo schermo dell’arte #schermodellarte
Lo schermo dell’arte Film Festival 2017 è realizzato con il sostegno di In Between Art Film, Nuovi Mecenati-Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea, Institut français Firenze, Fondazione Palazzo Strozzi, Accademia di Belle Arti di Firenze
sponsor: ottod’Ame, Salvatore Ferragamo, Famiglia Cecchi, Findomestic, Unicoop Firenze, B&C Speakers
sponsor tecnici: Hotel Continentale, Hotel Loggiato dei Serviti, Mercato Centrale Firenze
in collaborazione con: Accademia Belle Arti di Firenze, Cango / Centro nazionale di produzione sui linguaggi del corpo e della danza, FID Marseille, Fondazione Studio Marangoni, Le Murate. Progetti Arte Contemporanea, Netherlands Film Fund, Home Manchester, Palazzo Grassi-Punta della Dogana, Seven Gravity Collection, Sub-ti, Università per stranieri di Siena, University of Salford at MediaCityUK.