Dal 7 al 17 ottobre ETRA STUDIO TOMMASI, la galleria fiorentina diretta da Francesca Sacchi Tommasi, ospita la mostra “MARISA”, prima personale di Lorenzo Taliani.
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Fino al 17 ottobre da ETRA Studio Tommasi si potrà ammirare la mostra “MARISA” di Lorenzo Taliani, circa 30 fotografie di grande formato in bianco e nero, dove luci e ombre catturano lo spirito della memoria legata ai ricordi d’infanzia di Lorenzo, alle figure femminili che lo hanno cresciuto.
E’ il suo sguardo di bambino di allora che si riflette nella sua fotografia di oggi, sensazioni rimaste nel suo inconscio e che hanno segnato le sue scelte stilistiche fin dai suoi primi lavori nel campo della moda in cui la donna è la protagonista assoluta, una donna femminile, elegante, un pò malinconica, romantica e misteriosa.
“Ci sono momenti che rimangono nei nostri occhi per sempre. Se guardo alla mia fotografia rivedo molte di quelle atmosfere vissute da bambino. L’intensità dello sguardo, le sottovesti, la luce morbida della penombra di una camera in una giornata d’estate, il bianco e nero dei vecchi film in tv. Tutto ripetuto in un loop eterno di attimi rubati da un bambino da dietro l’anta di una porta socchiusa.” - Lorenzo Taliani
Fino al 2020, anno di inizio della pandemia, Taliani ha lavorato principalmente nel mondo della moda per cui ha realizzato importanti campagne a livello nazionale e internazionale. Il forzato arresto gli ha concesso il tempo per riflettere e realizzare che era giunto il momento di esprimere in modo più personale il suo sguardo artistico sul mondo femminile, per far emergere ancor di più la figura della donna come elemento catalizzante dell’immagine, per trovare un filo conduttore tra i suoi ricordi del passato e il suo presente.
Per Taliani “ Il corpo femminile è un segreto da svelare, un paese straniero da scoprire, nessun confine, solo eleganza e perfezione.”Ha iniziato così a cercare luoghi inusuali, eleganti e non, volti e corpi di donne belle ma contemporaneamente interessanti e intense, un certo tipo di sguardo, un gesto rivelatore, un taglio particolare di luce, il tutto per creare una complicità che portasse a una forma di fusione tra fotografo e modella. Sono questi tutti elementi essenziali per catturare l’attenzione di chi guarda, per farlo soffermare sull’immagine realizzata, per essere avvolto da questo mondo tutto al femminile fatto di sguardi, eleganza e complicità.