A Firenze dal 18 al 22 novembre, durante l’ottava edizione dello Schermo dell’arte Film Festival, si terrà la tappa conclusiva di Feature Expanded, primo programma europeo di formazione ideato per sostenere artisti visivi che desiderano realizzare il loro primo lungometraggio, promosso da HOME e Lo schermo dell’arte Film Festival, diretto da Leonardo Bigazzi e Sarah Perks, finanziato dal programma Creative Europe MEDIA, con project partner Netherlands Film Fund, University of Salford, Manchester e Toscana Film Commission. Il progetto è tra le pochissime realtà in Europa ad offrire ai partecipanti la possibilità di prendere parte ad una Pitch Session, in cui presentare i propri lavori ad una giuria internazionale e ad un gruppo di possibili produttori. Sabato 21 novembre dalle 9.30 alle 14 alla Strozzina i 12 partecipanti di Feature Expanded, tra cui artisti di fama internazionale, come l’israeliana Yael Bartana, protagonista del padiglione della Polonia alla Biennale del 2011, e Pia Borg, vincitrice del Pardo d’oro al Festival di Locarno nel 2014 per il film Abandones Goods, illustreranno i loro progetti di fronte ad una giuria formata da Lisa Marie Russo, produttrice, Łukasz Ronduda, regista e curatore, Sarah Perks e Leonardo Bigazzi. La giuria assegnerà ad uno fra i progetti presentati un Premio per la distribuzione: il film selezionato, una volta realizzato, sarà distribuito nel territorio inglese da HOME e in Italia dallo Schermo dell’arte Film Festival. Inoltre, venerdì 20 novembre alle 15.45 alla Strozzina si terrà la tavola rotonda internazionale Audience Development & Exhibition Models for Artists’ Films che indagherà, con un gruppo di curatori ed esperti internazionali – tra cui Lisa Marie Russo, produttrice e co-fondatrice della Fly Film, Erika Balsom, King’s College London, Jason Wood, HOME, Manchester – i nuovi modelli di distribuzione per i film d’artista e l’uso delle nuove tecnologie, per raggiungere un pubblico sempre più ampio e diversificato. Feature Expanded, iniziato a Manchester nel giugno 2015 con una settimana di seminari, workshop, tavole rotonde e proiezioni, coinvolge esperti del mondo del cinema e dell’arte, tra cui i produttori Samm Haillay, Leif Magne Tangen, Mia Bays, Nadia Turincev e Jacqui Davies, o il regista ed artista libanese Khalil Joreige, e propone un ventaglio unico e personalizzato di attività nel campo della produzione cinematografica, rispondendo alle nuove richieste degli artisti che lavorano con le immagini in movimento. Una nuova generazione di filmmakers che arricchisce il settore audiovisivo tradizionale, attraendo un nuovo pubblico, ma anche nuovi partners e strutture con un approccio diverso alla produzione di lungometraggi. Attraverso un programma di corsi, workshop, proiezioni, tutoraggio online e project pitching, i dodici partecipanti potranno acquisire le competenze necessarie per sviluppare o completare progetti di film ancora in fase iniziale, in vista di una futura distribuzione cinematografica e nel circuito delle istituzioni d’arte. Al termine del programma verranno inoltre proposte collaborazioni con festival internazionali, produttori e distributori. Sarah Perks afferma: “Sono grandi le aspettative per quello che gli artisti visivi possono realizzare attraverso il lungometraggio, ed è necessario comprendere come il loro talento possa essere applicato a questo settore. So che andremo a scoprire e valorizzare alcuni veri talenti attraverso questo programma”. Leonardo Bigazzi, continua “Gli artisti visivi giocano un ruolo chiave nel rinnovamento della produzione di film con la volontà di affrontare e superare alcuni limiti e convenzioni del settore audiovisivo e arricchire la cultura delle moving-image. Credo che questo progetto sia di vitale importanza per generare una solida ed estesa piattaforma europea di professionisti che lavorano con artisti che vogliono realizzare lungometraggi”. TUTORS I tutors che seguiranno le varie fasi di Feature Expanded, sia a Manchester che a Firenze, sono tre riconosciuti produttori cinematografici con esperienza nel campo delle arti visive e delle moving images: Samm Haillay (UK) fondatore nel 2001 della società di produzione indipendente ‘Third’ con il regista e artista Duane Hopkins del quale ha prodotto numerosi cortometraggi vincitori di premi e il film Better Things, presentato a Cannes nel 2008. Ha co-prodotto il primo lungometraggio dell’artista inglese Gillian Wearing Self Made presentato allo Schermo dell’arte nel 2012. Leif Magne Tangen (Norvegia) produttore, curatore, scrittore. Ha prodotto film e video di Benjamin Naishtat, Loretta Fahrenholz, Declan Clarke, Knut Åsdam e Laida Lertxundi. Ha fondato e diretto il Centro d’arte D21 Kunstraum a Lipsia, è co-curatore del Reihe Experimentalfilm e produttore di Vitakuben Film. Attualmente è curatore del Kunstforening a Tromsø, in Norvegia. Jacqui Davies (UK) produttrice e curatrice, vive a Londra, ha prodotto film con artisti quali Ben Rivers, Richard Billingham, Louis Henderson. E’ stata Associate Producer per il film Ming of Harlem di Phillip Warnell, presentato allo Schermo dell’arte nel 2014. Cura i progetti espositivi di artisti che lavorano con le moving images per la Anthony Reynolds Gallery di Londra. PARTECIPANTI Yael Bartana (Israele) lavora con il film, l’installazione, la fotografia. Tra il 2006 e il 2011 ha lavorato in Polonia al progetto And Europe Will Be Stunned, sulla storia delle relazioni della comunità di ebrei polacchi e sull’influenza da questa avuta dell’identità polacca contemporanea, con il quale ha rappresentato la Polonia alla Biennale del 2011. Ha esposto in numerose mostre internazionali tra cui Petzel Gallery, New York (2015), Capitain Petzel (Berlino 2015), IHME Festival (Helsinki 2014), Tel Aviv Museum_of_Art (2012), Van Abbemuseum (Eindhoven 2012),_Moderna _Museet (Malmö 2010), il Museum of Modern Art (Varsavia 2009), il PS1 (New York 2008). Ha inoltre esposto alla São_Paulo Biennial (2010 e 2006), documenta 12 (Kassel 2007), Manifesta 4 (Francoforte 2002). Ha vinto numerosi premi tra cui Artes Mundi 4 (2010), Prix Dazibao (Montreal 2009), Nathan Gottesdiener Foundation Israeli Art Prize (2007), Prix de Rome (Rijksakademie, Amsterdam 2005). Francesco Bertocco (Italia) artista e filmmaker, si è diplomato all’Accademia di Brera nel 2011 e ha conseguito una laurea in Lettere nel 2009. Ha esposto in mostre personali e collettive tra cui Glitch. Interferenze tra arte e cinema in Italia (PAC 2014-15); Allegoria (con Aberto Grif), Viafarini DOCVA; Eclissi, MAGA Museo Arte Gallarate; F (con Alessandra Messali), MAC, Lissone; Centro per l’arte contemporanea L. Pecci (Prato); Fondazione Merz. Ha partecipato a vari festival tra i quali Kino der Kunst (Monaco 2015), Vision du Réel (Nyon), Lo schermo dell’arte (2014). Pia Borg (Malta/Australia) artista e filmmaker lavora con installazioni 16mm, materiali d’archivio e animazione. Ha avuto molti premi tra cui il Pardo d’oro del festival di Locarno per il miglior cortometraggio (2014) per il film Abandoned Goods e il Gran Premio dello Stuttgart International Trickfilm Festival per il film Through The Hawthorn (2014), premiato anche ai festival di Cracovia, Annecy, Fantoche and Encounters. Suoi film sono stati mostrati anche ai festival di Cannes, Sundance, Rotterdam. Ha esposto in varie mostre internazionali tra cui il Museum of Contemporary Art di Sydney, il Museum of Modern Art, Polonia; Arnolfini, Bristol; FormContent, Londra; Samstag Museum of Art, Australia; Tokyo Metropolitan Museum of Photography. Ne 2014 ha iniziato ad insegnare alla California Institute of the Arts. Gabrielle Brady (UK/Astralia) filmmaker, vive a Colonia. Ha studiato in Australia e alla Escuela Internacional de Cine dell’Avana. Suoi cortometraggi sono stati mostrati in vari festival internazionali in Portogallo, Germania, Cuba, Indonesia e Australia. Recentemente ha realizzato un corto prodotto dalle Nazioni Unite su una comunità di donne che vivono in una montagna sull’isola di Java. Clara Casian (Romania) lavora con le moving images, il disegno, la performance, il suono e la luce. Ha studiato alla Manchester School of Art e ha esposto in varie mostre in Europa tra le quali ricordiamo Butterworth della International Anthony Burgess Foundation (2014). Il suo cortometraggio espressamente creato per quella occasione è stato poi mostrato in vari festival tra cui Hyperlocal in Argentina ed stato inserito nel vol 1 della Modern History curata da Linda Morris per la Grundy Art Gallery. Alice Evans (UK) vive a Londra e nel Galles, lavora con il cinema, il teatro e la fotografia. Ha studiato fotografia e moving images al Royal College of Art. Ha esposto suoi lavori in Europa e negli USA tra cui il 1000+Altitude Festival, il Brighton Photo Fringe e più recentemente alla Balfron Tower di Poplar, Londra. Elena Näsänen (Finlandia) artista e filmmaker ha studiato all’Academy of Fine Arts di Helsinki. Suoi film sono stati mostrati in molte esposizioni e festival tra cui Young Scene (Vienna 1998) e il Rotterdam Film Festival (2003). E’ stata in residenza all’Artspace Sydney (2008-2009). E’ anche stata presidente dell’Artist Association Muu (2000-2003) e dell’Artists’ Association of Finland (2004-2007). E’ Film Commissioner all’AVEK per le Media Art Productions. Anna Nykyri (Finlandia) è artista, filmmaker e sceneggiatrice, ha studiato alla Finnish Academy of Fine Art nel 2011, e al Trinity Laban Conservatoire of Music and Dance di Londra. I suoi film sono stati mostrati in molti festival internazionali, musei e gallerie tra cui Il Museum of Modern Art di Mosca e l’HotDocs di Toronto, dove nel 2012 il suo film Five Fragments of Extint Empathy ha vinto il premio per il miglior Short Documentary Film. Alex Reynolds (Spagna/UK) artista e filmmaker vive tra Bruxelles e Berlino. Tra le sue mostre personali si ricordano De dia all’ Artium (Vitoria/Spagna 2014), Elisabet, Lena Tobias allo Statens Musikverk di Stoccolma (2013) e Spinario alla Fondazione Joan Mirò di Barcellona (2012). Suoi film sono stati presentati in festival internazionali. Ha vinto residenze all’Akademy Schloss Solitude di Stoccarda (2014) e allo IASPIS di Stoccolma (2011). Jessica Sarah Rinland (UK/Argentina) realizza film e installazioni. Suoi lavori sono stati esposti in varie mostre e festival tra cui il Rotterdam Film Festival, il New York Film Festival, il Bloomber New Contemporaries, Oberhausen Film Festival. Con Electric Oli ha vinto il premio per il miglior film sperimentale dell’ICA (2013). Nello stesso hanno ha avuto una mostra personale al Limbo Arts (UK). Nel 2014 è stata artist in residence alla MacDowell Colony (USA). Il suo film Adeline For Leaves ha vinto l’Arts + Science Award dell’Ann Arbor Film Festival. Emilija Skarnulyte (Lituania) artista e filmmaker ha studiato all’Accademia di Brera e all’ Academy of Contemporary Arts di Tromso in Norvegia. Suoi film sono stati mostrati in veri festival internazionali tra cui Rotterdam Film Festival (2015), la 31ma Biennale di Sao Paulo (2014), Manifesta 10 (San Pietroburgo 2014), Edinburgh International Film Festival (2013). Tra le sue mostre personali: Silent Metamorphosis (Milano 2011), The Valley of the Missing City (Vilnius 2011) e Limbic System (Paris 2011). Jorunn Myklebust Syversen (Norvegia) ha studiato alla Bergen National Academy of Art and Design nel 2005. Suoi lavori sono stati esposti alla Haus der Kulturen der Welt (Berlino 2009 e 2015), al Reina Sofia (Madrid 2009), Paris Photo (2007), all’Astrup Fearnley Museum of Modern Art, Oslo (2008). HOME, già Cornerhouse e Library Theatre Company, è leader europeo nel cinema di settore e d’artista. HOME Artist Film è nato dal rinnovamento di Cornerhouse Artist Film, istituito nel 2011 per raggiungere un rinnovamento in campo cinematografico attraverso la produzione, la distribuzione e la proiezione di lungometraggi realizzati da registi con un background nel campo delle arti visive. Lo schermo dell’arte Film Festival è un progetto internazionale dedicato ad esplorare, analizzare e promuovere le complesse relazioni tra arte contemporanea e cinema, attraverso proiezioni di film e video, installazioni, pubblicazioni e workshop. Il suo programma comprende una ricca selezione di documentari sull’arte contemporanea e film d’artista, oltre a video installazioni, tavole rotonde con ospiti internazionali e lectures con artisti, direttori e registi. L’archivio del Festival che comprende oltre 500 film, è online e a disposizione di istituzioni culturali, musei e centri artistici, festival, università e scuole d’arte per le loro ricerche. Il Festival supporta i giovani artisti internazionali che lavorano con le moving images attraverso VISIO European Workshop on Artists’ Moving Images, che comprende proiezioni, seminari e incontri volti ad espandere la visione e il lavoro di artisti che utilizzano le immagini in movimento nella loro pratica artistica. Feature Expanded Tavola rotonda “Audience Development & Exhibition” www.featureexpanded.com Leggi tutto
HOME è una delle poche organizzazioni nel Regno Unito con un cinema con 5 sale dedicate al cinema di settore e indipendente, ha attivo un programma di produzione per ragazzi dai 16 ai 19 anni e organizza ¡Viva!, il più grande festival di cinema spagnolo e latino americano del Regno Unito.
Firenze, 18-22 novembre 2015
Firenze, Strozzina, venerdì 20 novembre ore 15.45