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LAO Le Arti Orafe FRACTURE Sold Out, raccolti 6.500 euro per il restauro di opere del Museo di Doccia all’asta battuta da Sotheby’s

on novembre 28 | in Archivio 2019, News | by | with Commenti disabilitati

FRACTURE. IL RICICLO DIVENTA GIOIELLO DI DESIGN DA INDOSSARE
Il progetto, nato più di un anno fa grazie all’impegno e all’entusiasmo di LAO Le Arti Orafe Jewellery School e dell’Associazione Amici di Doccia in collaborazione con Officine Saffi e Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, ha permesso di raccogliere 6.500 euro interamente destinati al restauro di opere conservate nel Museo di Doccia.

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Durante l’asta, generosamente battuta da Filippo Lotti, direttore Sotheby’s Italia, l’altra sera presso Officine Saffi a Milano, sono state aggiudicate tutte le 32 creazioni originali realizzate dagli allievi e docenti della scuola di oreficeria LAO di Firenze (studenti: Gabrielle de Sá Veras, Seohyun Jang, Silvia Omodei, Agnese Soave, Martina Zentilini, Ana Maria Stavrakakis Zubiaga, Jully Katherine Vargas Torres; assistente: Luigi Piantanida; docenti: Giò Carbone e Jasmina Carbone), utilizzando frammenti in porcellana della Manifattura Richard-Ginori e l’Art Clay Silver, una innovativa pasta d’argento proveniente da processi di recupero e riciclaggio.

Il pubblico intervenuto numeroso si è aggiudicato una collezione di pezzi unici in cui gli allievi e i docenti della scuola fiorentina, tra le più importanti realtà impegnate nella ricerca e nella promozione della cultura del gioiello nel panorama internazionale, hanno trasmesso le loro competenze nella produzione orafa contemporanea e il loro estro creativo, confrontandosi con un materiale inusuale che ha dato vita a opere sorprendenti e raffinate. Anelli, spille, collane, accessori per i capelli, che hanno affascinato il pubblico per la loro unicità, in cui il candore degli elementi in porcellana è stato esaltato dall’accostamento con pietre e metalli preziosi.

Questa iniziativa è l’ulteriore conferma che, in attesa della riapertura del Museo di Doccia dopo l’acquisizione da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, tutte le iniziative di qualità, nate grazie all’Associazione Amici di Doccia, sono essenziali per far rinascere la collezione del Museo, una delle testimonianze più importanti al mondo della lavorazione della porcellana in Italia sin dal Settecento. Una collezione di valore inestimabile da restituire alla visione del grande pubblico in tutta la sua bellezza: 8.000 opere in porcellana, maiolica, terracotta, piombo; oltre 13.000 tra disegni, lastre di metallo incise, pietre cromolitografiche, modelli in gesso, sculture in cera.
Si ringraziano la Manifattura Richard-Ginori, Sotheby’s e Hobbyland per la preziosa collaborazione.

 

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