Ieri pomeriggio, dopo la visita al Museo del Novecento di Firenze, Vittorio Sgarbi ha voluto visitare nella Chiesa e nel Chiostro di Sant’Agostino a Pietrasanta la mostra Tommasi Ab Imis, a cura della storica dell’arte Elisa Gradi, accompagnato da Francesca Sacchi Tommasi che cura organizzazione e logistica dell’esposizione. Il critico, che ha affermato “Una mostra illuminante: arte e vita sono fatte dello stesso spirito”, è rimasto per più di due ore ad ammirare le oltre 150 opere – sculture, dipinti e disegni – che celebrano il percorso creativo di tre generazioni di artisti: Leone Tommasi, Marcello Tommasi, Riccardo Tommasi Ferroni, Giovanni ed Elena Tommasi Ferroni, e che saranno visibili fino al 4 febbraio 2015. Proprio a Pietrasanta è nato agli inizi del Novecento il capostipite della dinastia Leone, il cui storico studio in Via Marconi, attivo per oltre ottant’anni e fondamentale per la vita culturale ed artistica della città, rappresenta simbolicamente il principio di questa eccezionale avventura. Sgarbi ha più volte elogiato la scelta di realizzare mostre di questo genere, che valorizzano personalità di grande spessore, fra le più significative del Novecento italiano, che esprimono con la loro opera la nostra identità. Leggi tutto